Un’eliminazione che sa di beffa, ma che ha fatto acquisire più certezze nei propri mezzi. E’ quanto è successo alla Rari Nantes Florentia che si è arresa per un gol e dopo un supplementare al Posillipo e che ora si appresta a contendere ad altre tre formazioni il 5° posto. Domani sera a Bellariva (ore 21, ingresso gratuito) gara di andata della prima semifinale contro il Camogli.

 

 

“Uscire per un gol e in quel modo – ammette Riccardo Tempestini – ci ha provocato grande amarezza, ma lo sport è fatto così: c’è chi va avanti e chi si ferma. Anche se c’è modo e modo per fermarsi. E per noi, rammarico a parte, la sconfitta col Posillipo ci ha fatto capire che siamo vivi e sulla strada giusta”. Ciò per ribadire che “il nostro campionato non è finito”.

 

 

Ora però c’è da affrontare il Camogli, avversario ostico. “Se col Posillipo avevamo il vantaggio psicologico di essere sfavoriti e quindi di avere poco da perdere – continua Tempestini – stavolta, sulla carta, la situazione è cambiata. Ed è qui che deve entrare in gioco la forza mentale della squadra”.

Ilaria (610)