“Doping genetico e farmacologico nello sport”. E’ il titolo del seminario dedicato agli studenti, dottorandi, ricercatori, professori, specialisti, liberi professionisti, atleti, tecnici e dirigenti in programma nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Firenze (piazza San Marco 3) lunedì 4 giugno (dalle 9).

L’apertura dei lavori è affidata ad Alberto Tesi Rettore della Università degli Studi di Firenze, Maurizio De Martino Direttore Dipartimento per la Salute della Donna e del Bambino e Paolo Ignesti, presidente del Coni della Toscana. A seguire le relazioni “Il Doping e il Diritto Comunitario” a cura di Pietro Mennea, oro Olimpico e record del mondo nei 200 metri giurista nel campo della Normativa e Tutela dello Sport – Fondazione Pietro Mennea Onlus, Roma; “Il Doping dalla Mitologia alla realtà del nostro tempo” a cura di Giorgio Galanti ordinario di Medicina Interna Università degli Studi di Firenze Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport Direttore Agenzia di Medicina dello Sport e dell’Esercizio; “Doping Genetico e Blood Doping” a cura di Giuseppe Lippi U.O. Diagnostica Ematochimica, Dipartimento di Patologia e Medicina di Laboratorio Università degli Studi di Parma; “I laboratori e le tecniche di analisi antidoping” a cura di Giuseppe Pieraccini direttore Centro di Spettrometria di Massa, Università degli Studi di Firenze; “La nascita di un campione: il contributo di fattori genetici e non-genetici” a cura di Maria Luisa Giovannucci Uzielli docente di Genetica e Medicina Molecolare, Università degli Studi di Firenze. Sono previste testimonianze di atleti fra cui Sebastiano Ranfagni (già qualificato per le Olimpiadi di Londra 2012) e della pallanuotista Francesca Giannetti (ex Rarigirl). In chiusura dibattito.

 

Info: www.genedopinginsportsflorence.org

Ilaria (610)