AndreaPieriAssoltoDOPO 7 ANNI ARRIVA IL VERDETTO SULL’IMPIANTO DELLA RIVA SINISTRA D’ARNO
“DAL 1904 SIAMO SEMPRE STATI LI’, EVIDENTEMENTE QUALCOSA DI REGOLARE C’ERA”

Dopo sette lunghi anni, è arrivata l’assoluzione per il Presidente della Rari Nantes Florentia, Andrea Pieri, nel processo che lo vedeva imputato come legale rappresentante della società di pallanuoto, per la vicenda dell’impianto di Lungarno Ferrucci. Respinta l’accusa di occupazione abusiva di terreno del demanio fluviale.
Il procedimento era scaturito dalle indagini in base alle quali la struttura che ospita la società pallanotistica, avrebbe fatto da ostacolo al regolare deflusso dell’Arno in caso di pericolo di inondazione del corso d’acqua.

“Un risultato quasi insperato – afferma Andrea Pieri, raggiunto dai microfoni di ITALIA7 fuori dal Palazzo di Giustizia di Firenze – abbiamo difeso una realtà che è storia, è presente e speriamo sia futuro”.
“Per il Presidente è forse una sentenza insperata ma per noi no – afferma l’avvocato Nicola Muncibì, uno dei legali della Rari Nantes – noi ci credevamo perché l’istruttoria aveva dato atto di un comportamento sempre corretto da parte della dirigenza. Una situazione che non meritava di certo una condanna penale”.
“La Rari è sempre lì dal 1904 – aggiunge l’avvocato Sergio Cecchi, difensore della società di Lungarno Ferrucci – il Comune ci ha sempre permesso di stare lì, vorrà dire che qualcosa di regolare c’era! La Rari non era nascosta in un bosco del Pratomagno, è sempre stata davanti a tutti sul Lungarno. Onestamente non tornava che potesse esserci una condanna”.

link alle interviste di ITALIA7
https://www.youtube.com/watch?v=OMEWBsccHSo