mealli tomasicDopo novantadue goal, una promozione in serie A1 e due settimi posti nella massima serie, Mislav Tomasic saluta Firenze. “I problemi burocratici e giuridici che ci hanno accompagnato in questi ultimi sei anni, ci costringono ancora oggi a delle scelte sofferte ma doverose. La Florentia oltre a rinunciare a un grande giocatore, perde un ragazzo educato, sincero e sempre disponibile che ha dato molto per questi colori e questa società. Mislav farà sempre parte della famiglia Rari e per lui le porte resteranno aperte a vita. Purtroppo in questo momento abbiamo esigenze diverse e trovo assolutamente giusto che il ragazzo trovi una sistemazione all’altezza delle sue aspettative”. Con queste parole d’affetto il presidente Andrea Pieri, saluta il croato e rilancia il nuovo corso biancorosso: “Con l’approvazione in giunta lo scorso 23 maggio, la Rari ormai è fuori pericolo. Purtroppo ci sono alcuni aspetti burocratici che nonostante l’approvazione del superamento del programma di crono abbattimento, rallentano il percorso di crescita e di programmazione. La buona notizia è che la struttura organizzativa interna è sempre rimasta solida e compatta, e non si è mai persa d’animo difendendo la storia di questa società con passione, orgoglio e dignità. Ed è proprio da questi valori che dobbiamo ripartire per costruire un nuovo percorso altrettanto ricco di successi e soddisfazioni”.

Alle parole del presidente fanno eco quelle del croato “Ringrazio la società e il presidente per la straordinaria opportunità di avermi fatto indossare la calottina di una delle squadre più importanti d’Italia e d’Europa. Firenze, la Rari e i fiorentini mi rimarranno nel cuore, per la passione e la bontà con cui mi hanno accolto e fatto sentire a casa. Auguro alla società di tornare presto ai livelli della sua storia e della sua tradizione nella speranza d’ incontrarci ancora una volta con lo stesso amore e rispetto con cui oggi ci salutiamo”. (foto Mealli)